Al giorno d’oggi la viticoltura, l’orticoltura e la frutticoltura così come la coltivazione di piante ornamentali devono tenere conto di numerose problematiche.
Da una parte bisogna adattarsi ai cambiamenti climatici e ambientali, che sono sempre più rapidi, dall’altra continuare a rispondere alle aspettative sociali e della clientela.
Cosa sono i biostimolanti
I biostimolanti sono sostanze naturali, biomolecole di estratti vegetali e alghe, di microrganismi o di sostanze minerali non nutrienti che agiscono sul miglioramento del metabolismo fisiologico delle colture. Possono essere applicati sulle piante e al suolo.
- I biostimolanti migliorano l’efficacia degli elementi nutritivi (N, P, K, Mg, Ca) presenti nell’ambiente o apportati tramite concimazione
- Incrementano la resistenza agli stress abiotici come basse temperature, stress idrici, salinità, caldo eccessivo, …
- In generale migliorano la qualità delle colture e dei raccolti, indipendentemente dagli elementi nutritivi che possono contenere
Meccanismo d’azione dei biostimolanti
Più che per i loro costituenti, è il meccanismo d’azione che permette di definire i biostimolanti.
Sono 5 i meccanismi d’azione chiave dei biostimolanti:
- Il riconoscimento dei principi attivi su dei recettori specifici che permette la penetrazione delle molecole attive del prodotto nelle cellule e nei tessuti della pianta
- La traslocazione e la trasformazione di queste molecole attive
- La manifestazione dei geni di difesa, dei segnali e della regolazione dello stato ormonale che permettono una resistenza locale indotta
- L’attivazione dei processi metabolici
- La trasmissione dei segnali e il trasferimento della resistenza indotta all’intera pianta
I biostimolanti Frayssinet sono composti dalla molecola Osyr, da aminoacidi e polifenoli.
Osyr, stimolante della crescita radicale, favorisce l’assorbimento idrico e minerale, ottimizzando così la crescita e la nutrizione delle piante.

Gli antiossidanti naturali così come gli aminoacidi e i polifenoli proteggono il metabolismo fotosintetico dell’organismo. Questi combattono contro i meccanismi di ossidazione responsabili dei disequilibri nello sviluppo delle colture, del malfunzionamento della fotosintesi, di una messa in riserva insufficiente.
La gamma di prodotti liquidi Nutribio è costituita da tutti questi elementi permettendo di rispondere in modo funzionale alle necessità della pianta.
Gli stimolanti radicali
Gli stimolanti radicali sono dei biostimolanti del metabolismo delle piante studiati per lo sviluppo del sistema sotterraneo della pianta. Gli studi agronomici recenti confermano l’importanza, sia nelle radici che nella rizosfera, di una moltitudine di piccole molecole organiche semplici chiamate “transitorie” (ormoni, enzimi, aminoacidi, …) che agiscono sulla crescita e la salute radicale, influenzando lo sviluppo delle piante e dei microrganismi rizosferici.
La selezione di alcune molecole organiche, estratte da composti vegetali, ha permesso di sviluppare degli stimolanti radicali che riescono ad agire sia sui processi di crescita radicale che su quelli di resistenza radicale.
Prendiamo ad esempio delle situazioni stressanti per la pianta come l’emergenza delle plantule, il trapianto, i deficit nutrizionali, gli stress abiotici, la stanchezza a fine ciclo. Per poter affrontare queste situazioni stressanti la pianta regola il suo metabolismo abituale, degradando per via enzimatica le auxine, ormoni naturali dedicati alla crescita della pianta e allo sviluppo radicale. Questa reazione di degradazione porta la pianta in uno stato provvisorio di latenza vegetativa.
L’applicazione di uno stimolante di crescita radicale adatto permette di proteggere le auxine dalla degradazione agendo così sul rilancio della crescita del vegetale e del suo sistema radicale, ma anche di stimolare il processo di lignificazione cellulare, agendo sulla resistenza fisica dell’apparato radicale.
Il meccanismo di azione di Osyr
In situazione di stress e di deficit nutritivi, le auxine, molecole coinvolte nella fisiologia della pianta (crescita, riproduzione, fioritura, rizogenesi), vengono degradate. Questa degradazione delle auxine porta un impatto negativo sui meccanismi di riproduzione ma anche sulla qualità dei raccolti. I biostimolanti nutrizionali Nutribio permettono di integrare lo stimolante di crescita Osyr che ha la capacità di proteggere le auxine naturali e, al tempo stesso, permettere uno sviluppo equilibrato delle colture, così come della loro resistenza agli stress ambientali.

Articolo tradotto dal sito di Frayssinet, azienda leader nella produzione di fertilizzanti organici e biostimolanti