Con il freddo che avanza e le giornate che si accorciano, è ora di dare una mano ai giardini per renderli più resistenti al freddo ed evitare che si ammalino durante l’inverno. Ecco il calendario verde di Dicembre sviluppato dai nostri agronomi per supportare i professionisti del giardinaggio anche nei mesi invernali.
Spinta dal freddo invernale e dalla riduzione delle ore di luce la flora a Dicembre va in riposo vegetativo, pronta a raccogliere le energie per superare gli stress del periodo e risplendere al risveglio, la prossima Primavera. Aiutiamola preventivamente donando sostanza organica di qualità in questo periodo; le piante saranno non solo più forti e resistenti agli stress ma anche più precoci nel risveglio primaverile.
Nelle zone più miti d’Italia sono ancora possibili semine tardive ma solamente con miscugli con specie selezionate per la capacità di germinare anche con temperature prossime allo zero. Attenzione poi alle condizioni di pericolo favorite dall’alta umidità del periodo: potresti ritrovarti giardini con muschio e alghe indesiderate oppure malattie fungine invernali sul prato.
Vediamo insieme ai nostri agronomi come prendersi cura del prato e delle piante da vivaio in inverno ma anche come mettere a dimora nuove piante e creare un orto a dicembre. Trovi tutto nel nostro pratico Calendario Verde di Dicembre.
[Scaricalo subito qui, se non hai tempo per leggere tutto l’approfondimento]
- 1. Semina del tappeto erboso a Dicembre
- 2. La nutrizione del tappeto erboso in inverno
- 3. Consigli per la cura del prato a Dicembre
- 4. Il giardino a Dicembre
- 5. We Greencare, un giardino sostenibile anche in inverno
- 6. Il Calendario Verde di Dicembre
Dicembre non è sicuramente il mese più consigliato per procedere con una nuova semina o una trasemina.
Negli ultimi anni si sono però ampliate le possibilità di semina con il freddo grazie a varietà che sono state appositamente selezionate per germogliare anche con temperature prossime allo zero, offrendo un valido supporto per chi si trova ad affrontare semine tardive. Tuttavia, considerando le condizioni di temperature e luminosità mediamente disponibili, è consigliabile procedere con tale pratica solamente nelle regioni italiane a clima mite e in situazioni di “urgenza”.
Nelle semine effettuate in questo periodo, è consigliabile utilizzare esclusivamente sementi di Lolium perenne, noto per la sua rapida germinazione. Quando il suolo raggiunge temperature prossime allo zero, facendo riferimento alle minime notturne, i miscugli contenenti Loietto annuale (Lolium multiflorum) turf type o Loietto perenne in forma tetraploide sono gli unici con possibilità di germinazione.
Per semine tardive e trasemine su macroterme, consigliamo l’utilizzo di Winter Overseeding con il 50% di Loietto annuale turf type, caratterizzato da lamina fine. Questa varietà ha una durata minore e muore rapidamente quando specie macroterme come la gramigna si risvegliano dalla dormienza la prossima primavera.
Per aree ad alto traffico, come campi da calcio e campi sportivi, specialmente in condizioni di temperature prossime allo zero, è preferibile optare per Winter Stadium che contiene il 30% di Loietto perenne tetraploide, naturalmente più resistente e veloce a germinare.
Dopo la corretta preparazione del terreno, evita di stimolare con un concime starter, optando invece per un ammendante di qualità come Vegevert. Questo non solo apporterà sostanza organica al terreno ma stimolerà anche la radicazione e proteggerà la pianta fin dalla nascita, grazie alla presenza della molecola Osyr.
Durante l’inverno è meglio evitare di concimare poiché le funzioni delle piante sono rallentate e gli elementi sarebbero scarsamente assorbiti, aumentando il rischio di danni come bruciature o patologie fungine. Se sei in ritardo con l’ultima concimazione dell’anno, considera l’utilizzo di un prodotto senza titoli elevati e senza azoto a rapida cessione, come l’ammendante a base vegetale Vegevert. Questo prodotto introduce sostanza organica viva e di qualità nel terreno, migliorando non solo la disponibilità idrica, ma anche stimolando l’accumulo delle riserve nutritive della pianta. Così, quando la primavera farà il suo ritorno, il tuo tappeto erboso sarà ben nutrito e prontamente pronto a iniziare la stagione vegetativa. Questo anticipato risveglio si tradurrà in una crescita vigorosa ancor prima della prima concimazione dell’anno. Per una comprensione più approfondita sull’importanza della sostanza organica per le piante, ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.
Nelle zone più miti d’Italia dove non si è ancora fatta la concimazione potassica, è possibile procedere utilizzando prodotti liquidi a base organica come Nutribio K che viene assorbito dalla pianta in meno di 4 ore oppure apportare un concime organico granulare come Ever 5 con il 12% di Potassio e zero rischi di bruciature.
Dicembre non è esattamente il momento per godersi il prato. Con le gelate mattutine è sempre meglio evitare di camminare sopra il tappeto erboso così da non creare fratture alle lamine fogliari che, oltre al danno estetico, potrebbero diventare ricettacolo di patogeni e potenziali malattie primaverili.
Considerando la significativa diminuzione delle temperature e il ridotto periodo di luce per la fotosintesi, è consigliato mantenere l’altezza di taglio media del tappeto erboso intorno ai 25/30 mm nell’ambito ornamentale e ai 20/25 mm in quello sportivo. Date le condizioni umide del periodo, è essenziale raccogliere i residui di taglio, specialmente quando le operazioni non vengono effettuate su erba completamente asciutta, per prevenire lo sviluppo di patologie fungine. I residui potrebbero favorire la formazione di muffe, creando uno strato che ostacola il passaggio di luce e aria, favorendo così lo sviluppo di malattie. Per lo stesso motivo, è consigliabile mantenere il prato pulito da foglie e residui vegetali.
Nel caso di tappeti erbosi di alta qualità, rimuovere la rugiada del mattino è fortemente consigliato. Può essere effettuato meccanicamente o con l’ausilio di prodotti specifici antirugiada come Magnum Recoil. Questa miscela di coadiuvanti, agenti di diffusione e oli crea una barriera sulla lamina fogliare, contribuendo a disperdere la rugiada e a ridurre lo sviluppo di malattie.
La gestione dell’umidità sulle lamine fogliari è cruciale per prevenire malattie fungine invernali come Microdochium nivale, Typhula e Filo rosso. In questo contesto, l’uso di agenti umettanti specifici, come Magnum 44 e Tournament Ready, può essere integrato nel piano di gestione del tappeto erboso. Questi prodotti permettono la distribuzione uniforme dell’acqua nel suolo, riducendo lo sviluppo di muffe, muschio e funghi.
Per situazioni in cui l’eccesso di umidità e il drenaggio insufficiente hanno già causato problemi come l’eccessiva presenza di lombrichi o lo sviluppo di alghe e muschio, ti invitiamo a consultare le nostre indicazioni We Greencare più avanti.
Con temperature prossime allo zero, è consigliabile chiudere gli impianti d’irrigazione dopo averli svuotati e puliti adeguatamente per evitare danni da freddo durante l’inverno.
Dicembre e Gennaio potrebbero non essere i mesi più invitanti per trascorrere del tempo nel giardino, ma ciò non significa che non ci siano attività da svolgere.
Durante questi mesi invernali, è opportuno iniziare la preparazione dell’orto in vista della Primavera. Ribadiamo l’importanza della sostanza organica nel suolo; l’aggiunta di materia organica controllata – diversamente dai compost “fai da te”- introduce microrganismi utili che colonizzano il terreno. Questi microrganismi sviluppano rapporti simbiotici con le radici delle piante, contribuendo al loro sviluppo, rendendole più robuste e resilienti. Vegethumus, un ammendante organico arricchito con umofosfati e lo stimolatore di crescita radicale Osyr, restituisce fertilità al suolo e favorisce la vitalità delle piante fin dai primi giorni.
Questo prodotto si rivela prezioso anche durante la messa a dimora di piante, senza causare alcun problema se a contatto con le radici. In Dicembre, quando le piante sono in riposo, è il momento giusto per piantare e trapiantare siepi, piante fiorite e arbusti. L’utilizzo di Vegethumus, grazie anche al suo stimolante radicale, riduce lo stress da trapianto e assicura una ripresa vigorosa dopo la messa a dimora.
Tempo libero?
Dicembre rappresenta il periodo ideale per dedicarsi alla pulizia e manutenzione degli strumenti e macchinari da lavoro. Se possiedi una macchina da diserbo ecologico Ripagreen acquistata negli anni precedenti e desideri un servizio di “rinfrescata”, non esitare a contattarci; mettiamo a disposizione un tecnico dedicato per risolvere ogni tua esigenza.
Grazie ai programmi We Greencare, è possibile realizzare e gestire giardini in conformità con protocolli biologici o in modo integrato, promuovendo così una pratica più ecosostenibile. Attraverso l’impiego di prodotti che stimolano la resistenza naturale delle piante, queste diventano più robuste e difese durante il periodo invernale, caratterizzato da varie fonti di stress, sia ambientali che legate a patogeni fungini.
L’utilizzo di microrganismi della famiglia Bacillus e le micorrize sono sconsigliate in inverno in quanto le attuali temperature del suolo non sono favorevoli a tali organismi viventi, rendendo il loro apporto inefficace.
Il ruolo dei lombrichi nel suolo è fondamentale, ma talvolta, per diversi motivi, il giardino può ospitarne una quantità eccessiva, causando danni specifici come mucchietti di escrementi. In tali situazioni, è possibile allontanare i lombrichi utilizzando un repellente naturale come Team Cast. Questo prodotto va applicato solo su terreno ben bagnato, ad esempio dopo l’irrigazione o una pioggia.
Nel caso in cui problematiche legate al terreno, unite all’alta umidità, abbiano generato la presenza di muschio, alghe e licheni, abbiamo la soluzione sostenibile: No Moss. Questo antimuschio biodegradabile agisce in modo preventivo e curativo ed elimina muschio e alghe dal tappeto erboso e da manufatti. La sua azione rapida consente di ottenere risultati senza macchiare le superfici trattate.
In conclusione, questo periodo invernale, seppur non il momento ideale per passeggiare tra il verde del giardino, offre molte opportunità per la cura e la preparazione in vista della Primavera. Dall’attenzione al tappeto erboso con consigli pratici sulla semina tardiva e sull’ultima concimazione dell’anno, passando per la cura del prato, la gestione degli impianti d’irrigazione e la pulizia degli strumenti, senza dimenticare approcci sostenibili come il programma We Greencare. Quest’ultimo, con la sua filosofia biologica – integrata, propone soluzioni per una gestione consapevole e rispettosa dell’ambiente, stimolando la resistenza naturale delle piante e affrontando anche specifiche sfide come la presenza eccessiva di lombrichi o la formazione di muschio e alghe.
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