Blue Strong – Miscuglio resistente per nuove costruzioni

L’alta percentuale di Festuca arundinacea e la presenza di Poa pratense fanno di Blue strong la miglior scelta per la realizzazione di tappeti erbosi nel clima padano e del centro Italia.

Ha buone capacità di adattamento anche in terreni argillosi e poco fertili. Le varietà di Festuca presenti in questo miscuglio sono state selezionate per la resistenza a patologie fungine e a stress idrici. Si notano inoltre la finezza della lamina fogliare, la crescita verticale contenuta e l’elevato sviluppo orizzontale. Il Loietto perenne consente una rapida germinazione e maggiore resistenza. La Poa garantisce una facile attività di recupero del tappeto.

Per questo Blue strong è il miscuglio ideale per costruire campi sportivi, anche a intenso uso estivo, giardini, parchi e rough dei campi da golf. L’apparato radicale profondo e la particolare resistenza alle alte temperature permettono l’utilizzo del miscuglio in tutte le situazioni pedo-climatiche.

Questo miscuglio di sementi è Bioattivato, ovvero trattato con biostimolanti, radicanti e microrganismi PGP (Plant Growth Promoting) al fine di migliorarne ulteriormente le performance già all’atto della semina. Le sementi bioattivate permettono una più rapida germinazione e un migliore attecchimento nelle prime fasi di sviluppo della plantula, anche in condizioni difficili, grazie ad un’azione stimolante e al tempo stesso protettiva verso diversi fitopatogeni e stress ambientali.

MISCUGLIO AD ALTA RESISTENZA
Questo miscuglio ha dimostrato una particolare tolleranza alle carenze idriche e alle situazioni stressanti, come le temperature estreme, grazie all’impiego di cultivar di ultima generazione accuratamente selezionate e, in gran parte, certificate da TWCA o A-LIST. TWCA (Turfgrass Water Conservation Alliance) certifica le cultivar ad alte prestazioni, capaci di mantenere un aspetto verde e sano anche con il 40% di acqua in meno. L’Alliance for Low Input Sustainable Turf (A-LIST) è un’organizzazione no-profit che identifica e certifica, attraverso test indipendenti, le cultivar più resistenti e performanti con input ridotti (meno acqua, meno fertilizzanti e meno fitofarmaci).